Gruppo Carabinieri di Castello di Cisterna. In provincia di Napoli.
Questa Caserma dell'Arma dei Carabinieri, è' il riferimento della società per bene, delle persone oneste, dei lavoratori.
Gruppo Carabinieri di Castello di Cisterna. In provincia di Napoli.
Questa Caserma dell'Arma dei Carabinieri, è diventata grande, importante, per l'instancabile impegno dei Carabinieri che ci lavorano. Tutti conoscono questa Caserma, la bravura dei suoi carabinieri, il suo Comandante Storico: Il Tenente Colonnello Fabio Cagnazzo. Quest'Ufficiale si è sempre occupato di questo territorio e, ovviamente, delle problematiche che lo hanno sempre afflitto, prima su tutte, la Camorra. Non si esagera nel dire che nella provincia, a differenza che nel capoluogo campano, la camorra si sia sempre mostrata per quello che in realtà è nata e nei secoli e si è sempre proposta: il vero antagonista dello stato affinando, istruendo e seminando la propria scia con le medesime modalità che da anni ormai, la mafia fa in Sicilia. Le sue armi?: morte, soldi, potere, politica. Quando Cagnazzo ha comandato la Compagnia Carabinieri di Nola, non ci ha messo molto tempo a far capire nel territorio, chi era lo stato vero e quali erano le Leggi. Con la sua determinazione, il suo coraggio, la profonda ed attenta conoscenza dei fenomeni in continuo mutamento la camorra, non lo ha mai colto impreparato. Non si è mai distratto un attimo, non ha mai dato tregua a chi operava nella illegalità e chi, condivideva con lui il suo pensiero o meglio ancora, il suo lavoro, la sua divisa, ben presto ha iniziato a ragionare come lui, a pensare come lui e ad agire come lui. Ben presto i suoi uomini diventavano la sua esatta proiezione, ricevendo la stessa riconoscenza ed attribuzione di ruoli. Il vero salto di qualità, quello che lo fa passare alla storia della lotta contro la camorra, avviene proprio quando viene trasferito a Castello di Cisterna, dove andrà a comandare il Reparto Operativo del Gruppo, diventato poi Nucleo Investigativo. Chi ha seguito la storia del territorio della nostra provincia, ha imparato questo cognome ed ha cominciato a nutrire una profonda stima, a conferirgli una fama istituzionale pregna solo di meriti derivanti dal suo impegno reale, sostanziale e tutt’altro che formale. E' un uomo semplice Cagnazzo, come semplici sono i suoi uomini e gli ufficiali che nel corso degli anni lo hanno affiancato collaborando con la stessa professionalità. Si dice in giro che la Caserma di Castello di Cisterna, è una caserma dove si prova una sensazione di timore nell'entrarvi. Infatti, non c'è giorno che da quei cancelli, non escano gazzelle a sirene spiegate con delinquenti arrestati, latitanti catturati. Non c'è un giorno - da anni ormai - che nelle pagine della cronache, Cagnazzo non sia presente con i suoi uomini. Non c'è stata indagine - a leggere le cronache dei giornali - che non si siano conluse con l'apprezzamento entusiasta della stampa, degli organi di informazioni, della magistratura. Si, appunto...la magistratura. Quella stessa magistratura che oggi vanta e puo' vantare grossi risultati sul fronte della lotta alla camorra nell’ambito della provincia di Napoli solo grazie all'azione del Colonnello Cagnazzo e dei suoi Carabinieri, non esita a dubitare di lui, non esita ad "incartarlo", perchè un pentito...(MA SAPREMO CHI SARA' QUESTO PENTITO E, SOPRATTUTTO: SAPREMO SE LUI O IL SUO CLAN, QUANTE VOLTE HANNO AVUTO A CHE FARE CON CAGNAZZO????) avrebbe affermato che il colonnello di Cisterna, sarebbe stato accomodante con gli scissionisti. Non ci credo e non si puo' credere! Ma non solo perchè chi scrive forse, ha avuto il piacere di conoscerlo o magari, di parlargli qualche volta! Perchè qui si tenta di negare la realtà, si vuole inquinare la verità strumentalizzandola con altrettante costruite, lasciando intendere che dietro quest'ennesimo attacco all'Arma dei Carabinieri, ci sia un progetto ben definito teso a screditare uomini ed istituzioni che da sempre hanno fatto il loro dovere, da sempre hanno portato risultati, senza condizionamenti politici senza ammiccare questo o quel Governo. Uomini come Cagnazzo, che durante i cambiamenti storici di Leggi nel contrasto alla camorra, hanno continuato a fornire i loro risultati laddove altri - ma solo per imperizia o incapacità dei loro vertici - fallivano, annaspavano e, da soli, s'incartavano.
Colonnello, tu sai chi sei e noi sappiamo chi sei.
Il documento sottoscritto dai Magistrati napoletani è prima un simbolo, un'icona e poi un atto di democrazia reale e di risposta libera senza schieramenti.
Cagnazzo andrà in Puglia....congratulazione ai Foggiani
Qualcosa di vero ci sara.......e da vedere ........
RispondiEliminaotto anni allo stesso reparto un ufficiale e un po strano di solito 4 anni ...e un po strano......
RispondiEliminaio imprenditore sotto estorsione mi sono rivolto al tenente colonello fabio cagnazzo. ho trovato in lui un ufficiale disponibile e preparato. oggi grazie a lui e all arma sono una persona che incomincia a credere nello stato.lo conosco e una persona perbene .firmato antonio imprenditore di somma vesuviana. colonello non ti arrendere
RispondiEliminaGrazie Antonio perla tua testimonianza. Facciamo quadrato intorno a Cagnazzo...avanti con le testimonianze delle persone della strada, delle persone per bene....avanti!
RispondiEliminami chiamo guido grazie a fabio cagnazzi mi ha dato la forza e il coraggio di denunciare gli usurai e gli estorsori che x anni mi hanno dissanguato.-il colonello e um ""uomo" vero e vicino a noi tutti che desideriamo la giustizia.
RispondiEliminami ha fatto sentire protetto grazie colonello x esistere..... vs stimato guido
Grazie Guido...Grazie Antonio...
RispondiEliminaI cittadini onesti ringraziano il grande Colonnello Fabio Cagnazzo, non vi abbandoniamo, voi avete dato un senso alla nostra vita.Tutto quello che avete fatto insieme ai vostri meravigliosi collaboratori, dal primo all'ultimo. Ci avete ridato la dignità, la voglia di credere nella giustizia. La politica.... chiacchiere, solo chiacchiere "Massoni avete paura del Colonella Cagnazzo". ecco la verità
RispondiEliminaGli onesti sono con te
Cara Redazione di Almeno parliamone,
RispondiEliminada quanto si evince dalla professionalità militare del Colonnello dei Carabinieri Fabio Cagnazzo,risulterebbe essere un Ufficiale Antimafia dai contorni esemplari,che con determinata volontà ed assidua operatività ha dato filo da torcere alla Camorra.
I risultati,pertanto,darebbero prova che, gli anni trascorsi a Napoli e Provincia sino a giungere a Comandante Provinciale,a qualcuno- camorristi o professionisti della cosiddetta borghesia mafiosa - iniziasse a dare parecchio fastidio.
Quindi,da una parte provare a delegittimarlo - accuse di essere al soldo della Camorra- dall'altra di frenare l'impeto investigativo, che era in essere con la propria strategia,giunto a dei risultati più che apprezzabili.
L'Arma dei Carabinieri,in Sua difesa,l'ha promosso inviandolo a Foggia. Altra città,altre tradizioni,altra mafia-la SCU.
Ci sarà da aspettarselo,ma si sentirà parlare ancora del Colonnello Fabio Cagnazzo...
..infatti, si vedrà!
RispondiEliminai magistrati sono proprio stronzi
RispondiEliminaSe il Colonnello Fabio Cagnazzo sostiene di essere ciò che è, ossia un elemento indispensabile all'Arma dei Carabinieri, e al di sopra delle parti, ossia Ufficiale non coinvolto in sospetti legami con la Camorra,non ha da temere nessun coinvolgimento Giudiziario da parte della Magistratura.
RispondiEliminaDalla quale, a sua volta,ha avuto il pieno sostegno,in principio, per il lavoro investigativo profuso nella lotta alla Camorra,in seguito, con un accorato appello firmato da circa ventisei Magistrati,che appurano la solidità del comportamento altamente professionale svolto dal Colonnello Fabio Cagnazzo.
Quindi, non dovrebbe essere in esame il rapporto conviviale con l'apparato Giudiziario- che come sosteneva il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa è sinonimo di altissimo senso di reciproca fiducia,tanto da paragonarlo ad " un altare" di consacrata memoria-, con il quale affiancarsi nei meandri dei vari aspetti illegali.
Quindi,i rapporti investigativi tradotti in fase Giudiziaria - i processi alla Camorra - non dovrebbero essere messi in discussione.
Casomai,approfondire le dichiarazioni del collaborante/i,nel caso si dovessero verificare delle incongruenze tra il suo dire e il manifestato apprezzamento del suo lavoro con la Magistratura.
Poter dimostrare,che il Colonnello Fabio Cagnazzo,non risulti essere inviso a qualche potente della zona,il cui collaborante escusso non fosse manipolato da persone esterne.Al fine di mettere definitivamente fuori gioco la professionalità del Colonnello Fabio Cagnazzo,e della sua permanenza come Comandante provinciale dei Carabinieri a Napoli.Proprio adesso,che i maggiori latitanti di Napoli e Caserta - Zagaria Michele,Iovine Antonio,Mario Caterino-sono rimasti i pochi ad essere catturati...
Rettifico:Comandante del Gruppo Carabinieri di Castello di Cisterna in Provincia di Napoli.
RispondiEliminafabio cagnazzo non puo essere inpuro ,,,,perche il suo cuore e puro ,,,
RispondiEliminaConosco Fabio Cagnazzo da 25 anni e non ho nessun dubbio riguardo al suo operato. Già da ragazzo conosceva la storia delle famiglie più note della camorra e da grande le ha combattute con ogni mezzo a disposizione delle FF. PP. Un collega che ho sempre stimato! Tremate Foggiani, arriva LO STATO. F.to Il Lupo Irpino
RispondiEliminaSono luigi il signor fabio cagnazzo è una persona da non mettere proprio in discussione,ed inoltre se qualche pentito lo accusa di favori è perche se siete intelligenti il colonello se ne serve di questi stronzi per appofondire meglio le indagini.Colonello vi faccio i miei migliori auguri luigi ercolano.
RispondiEliminaFoggia....TREMA!!!
RispondiEliminaMa in tutto questo..l'Arma dov'è?
RispondiEliminaSarebbe bello se Cagnazzo ce lo dicesse
RispondiEliminaSe l'arma disponesse di tanti ufficiali come
RispondiEliminaCagnazzo, di delinquenti in giro se ne vedrebbero sempre meno. Forza colonnello le persone oneste siamo tutti con te!!!!
Resti sempre una grande persona e un grande Ufficiale dell'Arma dei Carabiniere, per me non devi difenderti da niente, quello che sei lo hai dimostrato già dal primo giorno che ti sei arruolato nell'Arma, un saluto dall'Emilia Romagna,Marco......
RispondiEliminaChe onore averLa conosciuta!
RispondiEliminacaro Fabio, nel mio cuoere rimani semore un grande dell'arma, hai fatto delle ggrandissime operazioni di servizio, unito ai tuoi spelditi uomini. Se del carattere del tuo papa' grande Generale dell'arma. Come i tuio fratelli anche loro colonnelli Salvatore e Massimo. Io mi ricordero' sempre della tua famiglia, io ti ho conosciuto da quando avevi 6 - 8 anni. Caro Fabio vai avanti perche' nessuno si puo paragonare alla tua professionalita' e correttezza nell'operare. Ti saluto e ti auguro ogni bene.
RispondiEliminaSanto
Sono stato arrestato da cagnazzo e per il lavoro svolto da parte sua sul territorio non penso che sia mai stato accomodante con chi delinque .
RispondiEliminaEnzo
Voglio precisare che non sono ne un camorrista ne un delinquente ,ma purtroppo sono inceppato in un brutto incidente di percorso .
RispondiEliminaEnzo
Quello che dici è importante ed è quindi una testimonianza diretta. Spero che tu abbia risolto tutti i tuoi problemi e che ora la tua vita sia diretta verso altri obiettivi
RispondiEliminaCiao
CARO COLONNELLO FABIO CAGNAZZO, CI SIAMO CONOSCIUTI PER MOTIVI DI TENTATA ESTORSIONE NEI COMFRONTI DELLA MIA AZIENDA TANTI ANNI FA,GIA' ALL'EPOCA LEI CAPITANO DI UNA COMPAGNIA DEL CATANESE,IO GIOVANE IMPRENDITORE, LEI MI DIEDE TANTA SICUREZZA E TANTO CORAGGIO PER RESISTERE E COMBATTERE QUEI DELINQUENTI E MAFIOSI CHE GIORNO DOPO GIORNO MI ASSILLAVANO DI TELEFONATE MINATORIE E DA ALLORA IO RIPETO SEMPRE ALLA MIA FAMIGLIA AI MIEI AMICI, AI COLLEGHI IMPRENDITORI, CHE UFFICIALI PIENI DI VOGLIA, DI CORAGGIO, DI SENSO DEL DOVERE COME LEI SONO INDISPENSABILI PER LA LOTTA CONTRO LA MAFIA. E' STATO PER ME SEMPRE UN ONORE AVERLA CONOSCIUTA E SOPRATTUTTO ASCOLTATA.
RispondiEliminaP.S.: UN AMICO DEL MARESCIALLO GENOVA.
GRANDE FABIO TI DEVO LA VITA..!! E GRAZIE A TE HO RITROVATO LA GIUSTA E RETTA VIA...VOLEVO DIRE AGLI STRONZI O INVIDIOSI (PENSO PIù INVIDIOSI)!KE HANNO MESSO IN DUBBIO LA TUA GRANDE PROFESSIONALITA',KE DI XSONE ONESTE COME TE CE NE SONO POKE E DETTO DA ME ASSICURO KE HA UNA VALENZA!!!CONTINUA SULLA TUA STRADA GRANDE UOMO E GRAN CARABINIERE!!
RispondiEliminaCIAO FABIO CAGNAZZO SPERO CHE LEGGI MIO MESSAGGIO , IO MI CHIAMO ANNA , TI CONOSCO PIU 30 ANNI , ERAVAMO PICCOLI GIOCAVAMO INSIEME SULLA SPIAGGIA A LIDO DEI CARABINIERI IO TU MIO FRATELLO TUO FRATELLO , BEI RICORDI . COMUNQUE COMPLIMENTI A TE TUO FRATELLO SIETE VERAMENTE BRAVI CIAO
RispondiEliminagrande Fabio, ho avuto l'onore di essere alle dipenenze del tuo papà negli anni 80 a Bologna, ti ho conosciuto quando ancora eri un ragazzo nel lontano 1986, sei sempre stato una persona onesta sei unico, mi dispiace che ti può .....non fà..... ti voglio bene.
RispondiEliminaCastello di Cisterna senza di te è vuota ci manchi tantissimo. auguri di ogni bene a te e a tutte le persone a te care. Antonio.
cari amici come potrei fare x segnalare un "estorsione e continue minacce a me e mia figlia al tenente colonello cagnazzo?
RispondiEliminachissà se qualche appartenente alla Polizia di stato non sia il responsabile di tutto questo disgustoso fango fatto cadere sulla persona di Fabio Cagnazzo e che oggi si trova a rispondere di accuse pesantissime, e che ha avuto anche il coraggio di mettersi in mostra con l'arresto di MICHELE ZAGARIA (VERGOGNATI). Ecco perché credo in pochi uomini dello stato (CAGNAZZO) e non credo allo stato sicuramente più complice dei malaffari. Saluti affettuosi Fabio
RispondiEliminaCAPO DELLA MOBILE VERGOGNATI!!!!!!!!!!!! TU TRATTAVI CON I CAMORRISTI .....CAGNAZZO LI ARRESTAVA....
EliminaCiao Fabio, grande CARABINIERE,a Castello di Cisterna hai lasciato un vuoto incolmabile, I tuoi successori non sono alla tua altezza sei unico. Con sincera ammirazione. Ciao a presto.
RispondiEliminaCiao Fabio, DIO esiste .Ti voglio bene.
RispondiEliminaCIAO GRANDISSIMO, TI STIAMO ASPETTANDO TUTTI, RITORNA. I TUOI UOMINI CIAO A PRESTO
RispondiEliminaGRANDE COLONELLO TI STIMO MOLTO E SEI LEMBLEMA DELL'ARMA SE UN GIORNO MI CAPITERA' VORREI STINGERTI LA MANO .
RispondiEliminaSEI SEMPRE IL NOSTRO COLONELLO E FUTURO GENERALE PERSONE COME TE SONO COME GLI ARTIGIANI IN VIA DI ESTINZIONE. CIAO
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